IL CONSIGLIO DEI MINISTRI 
                 nella riunione del 26 febbraio 2021 
 
  Visto  il  decreto  legislativo  2  gennaio  2018,  n.  1,  ed   in
particolare l'art. 7, comma 1, lettera c) e l'art. 24, comma 1; 
  Considerato che nei giorni dal 2  al  10  gennaio  2021  parte  del
territorio della Regione  autonoma  Friuli-Venezia  Giulia  e'  stato
interessato  da  eventi  meteorologici  di  eccezionale   intensita',
caratterizzati  da  abbondanti  precipitazioni  nevose,   che   hanno
determinato una grave situazione di pericolo per l'incolumita'  delle
persone; 
  Considerato  che  l'eccezionalita'  delle  suddette  precipitazioni
nevose,  superiori  alla  media  stagionale  degli  ultimi  anni,  ha
comportato uno straordinario impegno organizzativo  ed  economico  da
parte della Regione autonoma Friuli-Venezia Giulia  per  fronteggiare
la situazione di emergenza in argomento; 
  Viste le note della Regione autonoma Friuli-Venezia Giulia  del  5,
del 18 e del 29 gennaio 2021; 
  Considerato, altresi', che il Fondo per le emergenze  nazionali  di
cui all'art. 44, comma 1, del citato decreto  legislativo  n.  1  del
2018, iscritto nel bilancio autonomo della Presidenza  del  Consiglio
dei ministri, presenta le disponibilita' necessarie  per  far  fronte
agli interventi delle tipologie di cui alle lettere a) e b) dell'art.
25, comma 2, del decreto legislativo n.  1  del  2018,  nella  misura
determinata  all'esito  della  valutazione   speditiva   svolta   dal
Dipartimento della protezione civile sulla  base  dei  dati  e  delle
informazioni disponibili ed  in  raccordo  con  la  Regione  autonoma
Friuli-Venezia Giulia; 
  Ritenuto, pertanto, necessario provvedere tempestivamente  a  porre
in essere tutte le iniziative di carattere straordinario  finalizzate
al superamento della grave situazione determinatasi a  seguito  degli
eventi meteorologici in rassegna; 
  Tenuto conto che detta situazione di emergenza, per  intensita'  ed
estensione, non e' fronteggiabile con mezzi e poteri ordinari; 
  Ritenuto, quindi, che ricorrono, nella fattispecie,  i  presupposti
previsti dall'art. 7, comma 1, lettera c) e dall'art.  24,  comma  1,
del citato decreto legislativo n. 1 del 2018,  per  la  dichiarazione
dello stato di emergenza; 
  Su proposta del Presidente del Consiglio dei ministri; 
 
                              Delibera: 
 
                               Art. 1 
 
  1. In considerazione di quanto esposto in premessa, ai sensi e  per
gli effetti dell'art. 7, comma 1, lettera c) e dell'art. 24, comma 1,
del decreto legislativo n. 1 del 2018, e'  dichiarato,  per tre  mesi
dalla data di deliberazione, lo stato  di  emergenza  in  conseguenza
delle precipitazioni nevose verificatesi  nei  giorni  dal  2  al  10
gennaio 2021 nel territorio dei comuni colpiti della Regione autonoma
Friuli-Venezia Giulia di cui all'allegato elenco. 
  2. Per l'attuazione degli interventi da  effettuare  nella  vigenza
dello stato di emergenza, ai sensi dell'art. 25, comma 2, lettera  a)
e b)  del  decreto  legislativo  n.  1  del  2018,  si  provvede  con
ordinanze, emanate dal Capo del Dipartimento della protezione civile,
acquisita l'intesa  della  regione  interessata,  in  deroga  a  ogni
disposizione  vigente  e   nel   rispetto   dei   principi   generali
dell'ordinamento giuridico, nei limiti delle risorse di cui al  comma
3. 
  3.  Per  l'attuazione  dei  primi  interventi,  nelle  more   della
valutazione  dell'effettivo  impatto  dell'evento  in  rassegna,   si
provvede nel limite di euro 2.400.000,00 a valere sul  Fondo  per  le
emergenze  nazionali  di  cui  all'art.  44,  comma  1,  del  decreto
legislativo n. 1 del 2018. 
  La presente delibera  sara'  pubblicata  nella  Gazzetta  Ufficiale
della Repubblica italiana. 
    Roma, 26 febbraio 2021 
 
                                                 Il Presidente        
                                           del Consiglio dei ministri 
                                                    Draghi